CGC comic grading: quanto costa avere la CGC di un fumetto da collezione?

Redazione - dicembre 14, 2022 3 minuti (tempo di lettura)

Categoria: News

Quanto costa avere la CGC di un fumetto? Ecco come valorizzare la tua collezione

Se sei un lettore seriale di fumetti, non perdi una fiera del settore e la fumetteria è il luogo che preferisci, di certo ti sarà capitato di notare su qualche scaffale degli albi conservati in cornici trasparenti e rigide.

Se ti sei domandato il motivo di tale singolare confezione, te lo spieghiamo noi: con buona probabilità ti sei trovato di fronte a dei fumetti gradati! Questi pezzi da collezione sono stati valutati e quotati dalla CGC, la Cerfitied Guaranty Company.

Oggi vogliamo raccontarti qualcosa di più su questi albi e anche quanto costa avere il CGC di un fumetto!

CGC comic grading: cos’è e come ottenere i fumetti gradati

La Certified Guaranty Company è una società statunitense fondata nel 2000. È nota con l’acronimo di CGC e si occupa di analizzare e valutare gli albi. Il lavoro di questa società è noto non solo negli Stati Uniti, ma anche nel resto del mondo: il grading dei fumetti è utile sia ai lettori che agli editori, per comprendere le condizioni in cui versa un fumetto.

Ma come funziona e quanto costa avere il CGC di un fumetto? Quali sono i parametri che vengono considerati? Proviamo a fare chiarezza.

I fumetti vengono gradati e valutati in base ad un punteggio che va da 1 a 10, la CGC ne certifica l’originalità e lo stato di conservazione. Nel caso in cui ci sia una firma, certifica anche questa.

Stiamo quindi parlando del valore del fumetto in relazione alle condizioni in cui versa: ciò significa che è difficile, se non quasi impossibile, trovare un albo storico in perfette condizioni. I pochi in commercio, proprio per questo, vengono messi in vendita a cifre astronomiche.

Come si svolge la gradazione dei fumetti

Chiunque sia intenzionato a far valutare dei fumetti deve inviarli alla CGC. Il team della società provvede a confrontare il contenuto del pacco con quanto dichiarato contestualmente alla spedizione e crea un profilo nel database con il nome del proprietario dei fumetti.

Gli albi vengono quindi esaminati per appurare se sono stati effettuati interventi di restauro. Fatto questo, a ogni albo viene assegnato un codice a barre e viene separato dalla relativa documentazione, al fine di effettuare una quotazione dei fumetti anonima per favorire l’obiettività del processo.

Gli albi vengono quindi analizzati nel dettaglio e si prede nota di eventuali strappi, graffi, parti mancanti, fioriture e altri dettagli. La valutazione finale va da un minimo di 0.5 (Poor), ad un massimo di 10 (Gem Mint). È quasi superfluo dire che i fumetti con votazione massima o 9.9 (Mint) sono rarissimi.

Prima di sigillare il fumetto la CGC crea un’etichetta in cui vengono elencate alcune informazioni essenziali:

- titolo della testata;

- editore;

- numero dell’albo;

- eventuali autografi o comparsa di personaggi.

Le etichette utilizzate possono avere diversi colori: la Signature Series Label ad esempio è di colore giallo e sta a indicare i fumetti autografati sotto testimonianza dell’editore o di un membro del team della CGC.

Ad ogni fumetto viene poi assegnato un numero identificativo: basta inserirlo nella sezione dedicata del sito per avere ulteriori informazioni sul fumetto.

La sigillatura dei fumetti nelle box avviene attraverso un meccanismo di compressione e vibrazioni a ultrasuoni: il corretto incapsulamento è sottoposto a un controllo qualità per consentire la corretta conservazione degli albi a lungo nel tempo.

Quanto costa avere il CGC di un fumetto e a chi rivolgersi

Nella valutazione delle CGC si tiene quindi conto dello stato di conservazione di un fumetto. Un vecchio superalbo di Nembo Kid viene quindi valutato con gli stessi criteri di un numero appena uscito.

Per capire quanto costa avere la CGC di un fumetto è necessario tenere conto di diverse variabili. Le spese di spedizione sono a carico di chi richiede il servizio di gradazione, e il costo finale tiene conto anche del numero dei fumetti per i quali si richiede la gradazione.

È bene sapere che più basso è il livello di CGC, maggiore è il costo richiesto per il servizio, questo perché l’azienda tende a scoraggiare l’invio di albi rovinati o di un grande numero di fumetti che di fatto valgono poco.

Se sei intenzionato a far valutare i tuoi fumetti dalla CGC puoi consultare il sito ufficiale e richiedere informazioni. In alternativa, la soluzione più semplice è quella di rivolgerti ad una fumetteria seria e affidabile come Martina’s Fumetti che offre questo servizio come intermediario.

Vorresti avere maggio informazioni in merito? Contattaci, il nostro staff è a tua disposizione!

Puoi rivolgerti a noi anche per richiedere una valutazione dei tuoi volumi!

 

* Immagine di Cory Doctorow, tratta da www.flickr.com su licenza Creative Commons

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