Da Mashima a Takeuchi: ecco i mangaka che hanno fatto la storia con le loro creazioni
Disegnare manga è un’arte, tanto che questo dono ha portato alcuni mangaka, cioè gli autori di manga, a essere ricordati nel tempo con le loro opere, che siano di genere shonen o shojo. Ma quali sono i mangaka che hanno fatto la storia, non solo in patria, ma in tutto il mondo?
Tra battaglie epocali, storie profonde, nemici invincibili, personaggi tormentati, i creatori di questo genere si distinguono ognuno per uno stile e un talento differente.
Vediamo, dunque, insieme chi sono i geni che hanno dato vita a una vera e propria industria per quest'arte giapponese.
5 mangaka che hanno fatto la storia del genere Shonen
I manga shonen si rivolgono a un pubblico di adolescenti, spesso prevedono duelli o battaglie, ma possono anche avere risvolti psicologici.
Ecco 5 mangaka famosi e le loro opere shonen:
1. Hiro Mashima. Pubblicò a soli 21 anni il suo primo manga, “Rave-The Groove Adventure”, che divenne uno dei più famosi dagli anni ’90 e dal quale vennero tratti una serie anime, videogiochi e gadget. Nel 2006 ha realizzato anche Fairy Tail, un manga shonen di genere fantasy, che ha venduto oltre 60 milioni di copie in più di 10 anni di serializzazione.
2. Takehiko Inoue. Ha conquistato la fama internazionale con il manga “Slam Dunk”, che narra la storia di una squadra di basket liceale tra partite, vicende amorose e storie di amicizia. Inoltre, ha riproposto la sua passione per il basket nel manga “Buzzer Beater”, in cui ci racconta di un torneo intergalattico. Seguono, poi, “Vagabond” e “Real”: quest’ultimo manga affronta il tema del basket in carrozzina e si concentra più sul lato umano che sportivo.
3. Hiromu Arakawa. La mangaka che ci ha regalato il famoso manga di Full Metal Alchemist, nel quale si tocca il legame profondo tra fratelli. “Hero Tales” e “Silver Spoon” sono altri manga di successo che ha scritto in seguito.
4. Osamu Tezuka. Per molti è il vero padre dei manga. È lui che ha ideato i personaggi con gli occhi grandi tipici dei manga e raggiunse il successo con “Shin Takarajima”, noto in Italia con il titolo “La nuova Isola del Tesoro” e poi con “Jungle Taitei”, pubblicato da noi con il nome “Kimba il leone bianco”, ma anche “Astro Boy”.
5. Masashi Kishimoto. Ha raggiunto il primo successo con il manga “Karakuri”, un’opera autoconclusiva sugli androidi. Il suo manga più famoso è Naruto, che ha venduto 100 milioni di copie solo in Giappone e che narra le vicende di un giovane ninja che sogna di diventare il capo del suo villaggio.
5 mangaka che hanno fatto la storia del genere shojo
I manga shojo sono il corrispettivo al femminile dei manga shonen, sono dedicati alle giovani lettrici, nei quali predomina il romanticismo e la componente psicologica.
Ecco alcuni mangaka che hanno fatto la fortuna di questo genere.
1. Riyoko Ikeda. Ha iniziato a scrivere da giovanissima ed è considerata la maestra dei shojo. A renderla celebre è stato il manga Versailles no Bara, “Le rose di Versailles”, meglio noto come Lady Oscar. La Ikeda è anche nota per il manga “Eroica: La gloria di Napoleone” che è ambientato dopo il finale di Lady Oscar e che narra le vicende dell’eroe rivoluzionario.
2. Naoko Takeuchi. Ha realizzato uno dei manga giapponesi più noti al mondo: Sailor Moon. Le guerriere Sailor hanno infatti appassionato generazioni intere, anche grazie a serie anime di successo.
3. Ai Yazawa. Prima di dedicarsi ai manga ha studiato moda, cosa evidente dall’abbigliamento che studia per i suoi personaggi. Tra le sue opere più famose ci sono “Gokinjo Monogatari”, pubblicato in italiano con il titolo “Cortili del cuore” e, soprattutto, “Nana”, che racconta la storia dell’incontro di due Nana accomunate solo dal nome.
4. Koy Ikeno. Ha scritto moltissimi manga, ma è nota in Italia soprattutto per il manga Batticuore notturno-Ransie la strega: narra di Ransie, una bambina simile alle altre, se non fosse che è figlia di un vampiro e di una donna lupo, arrivati dagli inferi per vivere tra gli umani; le cose però si complicano quando la giovane scopre i suoi poteri e si innamora di un compagno di scuola.
5. Rumiko Takahashi. Viene chiamata la regina dei manga, ed è infatti una dei mangaka più influenti del Giappone. Tra le sue opere più note ricordiamo “Lamù”, ma anche “Maison Ikkoku”, “Ranma ½” e “Cara dolce Kyoko”, considerato uno dei più bei manga d’amore di tutti i tempi.
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